Ragazzi di strada a Piombino nel romanzo di Massimo Boddi
Si intitola “Miseria puttana”, il romanzo del toscano Massimo Boddi edito da la Bussola di prossima uscita e racconta la vita e le esperienze di un gruppo di adolescenti che si muove nel groviglio di vie all’ombra dell’imponente acciaieria di Piombino che, con le sue alte ciminiere, domina i tetti della città.
«La storia riflette le esperienze adolescenziali di una generazione come la mia che negli anni Novanta ha fatto sua la mentalità da outsider, inaugurando l’idea che essere perdenti era un valore – spiega Boddi – Quando si facevano cose ordinarie, senza pretese e senza fronzoli, vestiti in modo sgangherato ad ascoltare nastri mixati e le ragazze si tingevano i capelli di colori vivaci. Lo spirito del romanzo è questo, un’avventura spensierata di formazione e di crescita dove l’unico senso di nostalgia è il desiderio di tornare a vivere l’incoscienza di quell’età».