Gli zuccheri non sono tutti uguali e prediligono abbinamenti differenti
È questo il risultato dell’analisi sensoriale su diversi tipi di zucchero commissionata da Altromercato al Centro Studi Assaggiatori e Good Senses, con il contributo del Disaa dell’Università di Pisa.
Dalla dolcezza all’intensità olfattiva, dalla saturazione del colore alla tostatura, fino a trovare informazioni su gli abbinamenti, l’origine e i metodi di lavorazione
Un’analisi dell’identità sensoriale che ha permesso di comprendere da vicino le caratteristiche di ogni singolo zucchero: dalla dolcezza all’intensità olfattiva, dalla saturazione del colore alla tostatura. L’analisi ha fornito informazioni riguardo gli abbinamenti, l’origine e metodi di lavorazione, e ha aiutato a comprendere le specificità di ogni zucchero e le sue caratteristiche. Il tutto finalizzato a capire come esista uno “zucchero amaro per chi sfrutta”.
“Altromercato da anni costruisce filiere etiche e promuove un mercato più giusto nei confronti del pianeta e dei produttori.
Attraverso l’analisi sensoriale dei nostri zuccheri di canna vogliamo dimostrare come il nostro zucchero non si debba descrivere solo in base alla sua dolcezza ma esprima diverse caratteristiche e differenze aromatiche che lo rendono un alimento e ingrediente pregiato.”
afferma Valeria Calamaro, Responsabile Marketing e Sostenibilità di Altromercato
“L’analisi sensoriale sui nostri zuccheri biologici equosolidali dimostra che ogni zucchero può essere abbinato diversamente a seconda delle sue caratteristiche organolettiche. Ed è proprio nella differenza che sta la nostra forza: ogni zucchero è unico come ogni luogo e ogni storia di riscatto dei nostri produttori.”
Qui trovate lo studio completo
L’analisi sensoriale sugli zuccheri biologici equosolidali di Altromercato ha evidenziato che ogni zucchero può essere abbinato diversamente a seconda della propria identità sensoriale.