Alle stampe il Catalogo Ragionato dell’Opera di Filippo Biagioli

Alle stampe il Catalogo Ragionato dell’Opera di Filippo Biagioli

278 pagine curate e presentate con passione e dedizione artistica per il nuovo Catalogo Ragionato dell’Opera di Filippo Biagioli

Spesso il lavoro di un artista va oltre la creazione artistica nella solitudine dello studio; tante sono le ore passate al telefono mentre si gestisce l’archivio personale, si cercano nuovi materiali e si cerca ispirazione per generare nuove idee.

Questo periodo intenso di creatività e comunicazione è stato fondamentale per gli ultimi lavori di Filippo Biagioli, incluso il recente Catalogo Ragionato dell’Opera di Filippo Biagioli vol.2: un libro cartonato formato A4 che raccoglie tutte le opere realizzate dall’artista nel periodo compreso tra il 2018 e il 2023.

Il secondo volume del Catalogo Ragionato dell’Opera di Filippo Biagioli rappresenta un nuovo spazio più ampio rispetto al primo, pubblicato nel 2018.

Quest’ultimo aveva il limite di dover contenere l’intera vasta produzione dell’artista in poco più di 300 pagine, risultando abbastanza buono ma non completamente esaustivo.

Il vol.2 offre maggiore visibilità alle opere e presenta una caratteristica peculiare: l’autore ha giocato con errori tipografici nella impaginazione, la quale è stata realizzata insieme a Sofia Ancillotti, interior ed exhibition designer che ha redatto anche l’introduzione al volume. In occasione della pubblicazione del libro, è stata inaugurata presso il giardino di Fabiani Arte a Montecatini Terme una scultura dedicata al mostro di Loch Ness, realizzata in ferro, acciaio e smalti e dalle dimensioni notevoli (circa 3 metri in lunghezza e 2,5 metri in altezza).

“Questa è stata la mia prima esperienza seria con il ferro. Anche se non sono esperto nella saldatura dei metalli, questo materiale mi ha offerto molte opportunità creative! È un dettaglio da non sottovalutare per un artista.”

Filippo Biagioli

La scelta della leggendaria creatura marina Nessy come soggetto artistico per la scultura è stata dettata dal fatto che si integrasse perfettamente nel luogo prescelto per la sua collocazione.

“La creazione è stata molto divertente; tanto che ho persino tratto un cortometraggio televisivo dall’esperienza.”

Infine esprime gratitudine verso tutte le persone e aziende che lo hanno sostenuto in questa nuova fase della sua carriera artistica: Matteo Puma, Luca Lucarini, Tecnolamiere, Meeting Art, Fabiani Arte,Cum Venio Claudio Maria Balocco Paola Bertolazzi, Sofia Ancillotti, Archivio Filippo Biagioli Renato Luparia Stefano Di Cecio